Una riunione appassionante quella tenuta dal componente Cai Nazzareno Ceccarelli, ormai di casa alla sezione Aia di Civitavecchia. Dopo la calorosa presentazione del presidente Gianluca Ventolini, l’ex presidente del Cra Lazio ha voluto aprire la discussione soffermandosi sulla mentalità, seria e vincente, che deve avere ogni arbitro, indistintamente dalla categoria e dal ruolo ricoperto all’interno dell’associazione. Una mentalità aperta ed attenta ad ogni dettaglio, in campo ma soprattutto fuori, con esempi concreti portati dallo stesso Ceccarelli e frutto della sua lunga esperienza prima come arbitro, poi come assistente ed infine come osservatore. Con un tono acceso e appassionato, è stata poi passata in rassegna l’importanza del confronto a fine gara con l’osservatore. Ceccarelli ha sottolineato l’importanza della corretta descrizione di tutto quello che succede nella gara, chiedendo a tutti gli associati di riportare con la massima precisione ogni singolo episodio che merita di essere segnalato nel referto. Fondamentale anche il rapporto tra l’organo tecnico e l’osservatore in occasione delle visionature congiunte, anche in questo caso prendendo spunto dalla sua esperienza nelle proprie visionature. Ceccarelli ha affrontato anche il rapporto tra arbitri e assistenti, e le molteplici variabili che possono influenzare la prestazione arbitrale, e le precauzioni da prendere per evitare di subire pressioni e violenze, dirette o indirette. Una riunione ad ampio respiro che ha contribuito alla crescita degli associati sotto ogni aspetto: comportamentale, tecnico e disciplinare. Al termine della riunione il presidente Gianluca Ventolini ha voluto ringraziare Nazzareno Ceccarelli per la sua cordialità, disponibilità e per la passione con la quale ha impostato tutta la riunione, ed ha sottolineato la grande importanza dei temi analizzati e discussi ma soprattutto i consigli che ha trasmesso e messo a disposizione dei tanti associati presenti in sala.
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