Osservare e imparare dagli errori. Un’appassionante RTO!

Osservare gli errori aiuta a crescere e ad immagazzinare immagini che possono contribuire a districarsi al meglio nelle varie situazioni di gioco di una partita. E’ il concetto lanciato dai componenti del settore tecnico dell’Aia, area formazione modulo mentor-talent, Odoardo Marcellini e Ivan Magnani nella riunione tenuta alla sezione di Civitavecchia. Un appuntamento ormai fisso e molto atteso dagli associati civitavecchiesi che ha visto la presenza anche dell’arbitro della Can B Fabrizio Pasqua. Nelle due ore di riunione grande spazio è stato dato alle foto e ai filmati, e si è partiti dall’analizzare tutti i vari aspetti che precedono l’inizio di una partita. Dalle verifiche delle liste, e il riconoscimento dei giocatori, al controllo delle porte, delle linee e del terreno di gioco (anche dell’area tecnica), senza tralasciare il posizionamento in campo e il rapporto con le panchine, i giocatori e gli assistenti di parte. Tutti particolari che possono sembrare scontati ma che invece sono molto importanti per affrontare la partita con la giusta concentrazione, che si riflette poi sulla prestazione della singola gara. Partendo da una serie di esempi pratici evidenziati in brevi video, Odoardo Marcellini e Ivan Magnani hanno chiesto agli associati civitavecchiesi di segnalare tutte le anomalie riscontrate nei vari filmati, che sono state poi analizzate ed approfondite punto per punto. Fabrizio Pasqua ha invece approfondito la parte tecnica partendo dalla gestione disciplinare della partita, e dalla valutazione dei falli. Ampio spazio anche all’applicazione del vantaggio soprattutto in area di rigore, e al comportamento da tenere nelle situazioni che vedono l’arbitro accerchiato e oggetto di proteste da diversi giocatori. Una riunione molto formativa e proficua, come ha ricordato il presidente sezionale Gianluca Ventolini che ha ringraziato Odoardo Marcellini e Ivan Magnani  per il grande lavoro svolto per la crescita degli arbitri, e per aver portato un ospite d’eccezione come Fabrizio Pasqua, che ha fornito tanti spunti interessanti contribuendo ad arricchire il bagaglio tecnico di tutti gli associati presenti.