Comincia prestissimo la seconda giornata del raduno sezionale dei fischietti di Civitavecchia. Appuntamento alle ore 8.00 presso l’impianto sportivo del Diana Nemi dove i giovani arbitri sfidando anche le condizioni meteo, a tratti avverse, si cimentano, divisi in tre batterie dapprima nella prova di velocità, quindi nella prova specifica yo-yo. Maestri d’armi, manco a dirlo, la nostra “argenteria” sezionale: Andrea Cattaneo e Flavio Fantozzi, che coadiuvati da Antonello Viola, improvvisato – ma neanche tanto – preparatore atletico, dapprima spiegano il test che deve essere fatto sì con le gambe ma anche con la testa, per poi seguire i ragazzi spronandoli durante l’esecuzione dello stesso. E i risultati sono lusinghieri lo si capisce dagli sguardi fieri e soddisfatti della triade Ventolini-Borrelli-Farascioni che seguono le performance da bordo campo. Menzione d’onore per Antonio Lenzo che visibilmente emozionato affronta con il consueto impegno le prove atletiche per quella che sarà la sua ultima stagione sul campo risultando, come sempre, tra i migliori.
Dopo pranzo ci si raduna per la foto ufficiale, poi di nuovo tutti in aula dove vengono resi noti i risultati dei test atletici e tecnici. Viene concesso il giusto proscenio a chi si è distinto, ma maggiore attenzione è riservata a chi invece deve migliorare, cui viene ricordato che senza il corretto mix di sezione e polo atletico è più difficile ottenere i risultati. L’arrivo di Domenico Trombetta riporta la riunione sull’aspetto puramente tecnico. Le disposizioni del CRA sempre in ottica Circolare n°1 vengono sviscerate dal buon Mimmo sempre latore di un messaggio diretto e comprensibile. Dopo cena il CDS si riunisce chiamando a sé coloro che per un motivo o per un altro meritano di essere attenzionati con un colloquio ad personam, passaggio questo necessario per i Mentor Flavio Aprea e Pietro Bancalà per la scelta dei Talent di questa stagione.
Domenica mattina di nuovo in aula per le ultime disposizioni e le ultime raccomandazioni, tutto prima del pranzo ennesimo momento conviviale di questo riuscitissimo raduno.
di Valerio Milani
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