Il Settore Tecnico fa visita alla Sezione di Civitavecchia

“Da un grande potere derivano grandi responsabilità”. E’ sicuramente la frase più famosa della saga di Spiderman ma che può essere utilizzata anche per contestualizzare il ruolo dell’arbitro. La pensano così i componenti del settore tecnico dell’Aia Sergio Coppetelli e Cristiano Partuiniche hanno ribadito questo concetto nella corposa riunione alla sezione di Civitavecchia. Un incontroche ha avuto un unico filo conduttore: si riesce a crescere e a migliorarsi studiando ed analizzando soprattutto gli errori. In questo senso è fondamentale la presenza in sezione per la formazione degli arbitri e degli assistenti. Coppetelli e Partuini attraverso una serie di filmati hanno passato in rassegna diverse situazioni di gioco, soffermandosi in modo particolare sulla concessione del vantaggio, e sulla condotta gravemente sleale, analizzando nel dettaglio tutti gli elementi che li contraddistinguono. Attenzione, concentrazione, serenitàed equilibrio nelle decisioni, sono gli aspetti che ogni arbitro deve puntare ad avere in campo. Perché l’arbitro ha la grande responsabilità di far rispettare il regolamento e deve svolgere questo ruolo nella maniera migliore. Fondamentale però anche la compilazione chiara e dettagliata del referto, che nelle situazioni di provvedimenti disciplinari per gioco violento aiuta il giudice sportivo a comminare la giusta sanzione, fornendo tutti gli elementi del caso. Coppetelli e Partuini hanno sottolineato anche l’aspetto atletico-tattico ribadendo l’importanza dello spostamento in campo e della vicinanza all’azione. Per ogni situazione di gioco analizzata attraverso i filmati, è statomostrato anche il rispettivo richiamo del regolamento, per una discussione e un dibattito più ampio con gli associati civitavecchiesi. Una riunione molto tecnica ma alleggerita da aneddoti, curiosità e dai retroscena delle stesse azioni analizzate, anche molto recenti, arricchite da esperienze personali sul campo e nei raduni. La Sezione  ha consegnato una targa in ricordo della serata a Sergio e Cristiano,  ringraziandoli  per la loro squisita disponibilita’